Municipio I
Via della Lungara, 29 - Roma
13 gennaio 2014

testo

Omaggio a Jean Bourdet

Jean BOURDET, mio zio, fu un insegnante che si inpegnava ad inculcare ai suoi studenti un mondo di libertà, uguaglianza e fraternità.

Arrivata la guerra, voleva una resistenza europea contro la barbarie.
Ha pagato con la sua vita, ma ha lasciato un insieme di libri e documenti in modo che il suo lavoro possa continuare.
Per cinquanta anni, ho cercato invano Jean Bourdet, scomparso della Francia nel millenovecentoquarantadue.
Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato a trovare la sua traccia in Italia.
E adesso una canzone scritta da Aragon, poeta francese, durante la guerra

 

 

 

Rien n'est jamais acquis à l'homme Ni sa force
Ni sa faiblesse ni son cœur Et quand il croit
Ouvrir ses bras son ombre est celle d'une croix
Et quand il croit serrer son bonheur il le broie
Sa vie est un étrange et douloureux divorce
Il n'y a pas d'amour heureux
Non c’è mai amor( e) felice

Le temps d'apprendre à vivre il est déjà trop tard
Que pleurent dans la nuit nos cœurs à l'unisson
Ce qu'il faut de malheur pour la moindre chanson
Ce qu'il faut de regrets pour payer un frisson
Ce qu'il faut de sanglots pour un air de guitare
Il n'y a pas d'amour heureux
Non c’è mai amor( e) felice

 

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