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Ester Mieli è nata a Roma il 4 novembre 1937, da Umberto e Fortunata Spizzichino.
Della sua storia, ancora oggi, sappiamo molto poco. Sappiamo che viveva in Via dei Delfini 14 insieme ai genitori e al fratello Lazzaro, di un anno più piccolo di lei. È probabile che la sera del 15 ottobre, Ester abbia dormito in casa dello zio paterno, Marco Aurelio, in Via Catalana 5. Ed è probabile che, quella sera, in casa ci fossero anche i cugini, Lazzaro e Rossana, rispettivamente nati nel 1921 e nel 1926. Non sappiamo se fosse presente anche la moglie di Marco Aurelio, Celeste Spizzichino, che non figura negli elenchi degli ebrei deportati dall’Italia.
Ester, Marco Aurelio, Lazzaro e Rossana furono arrestati il 16 ottobre 1943 e, insieme agli altri ebrei catturati nella grande razzia effettuata a Roma dalle SS, vennero condotti al Collegio militare in Via della Lungara. Vi rimasero due giorni. Il 18 ottobre furono deportati, dalla stazione Tiburtina di Roma, ad Auschwitz-Birkenau.
Ester non superò la prima selezione. Fu assassinata il giorno stesso dell’arrivo del convoglio, il 23 ottobre 1943. Non aveva ancora compiuto sei anni.
Lo zio e i cugini sono deceduti in luogo e in data ignoti, verosimilmente durante una marcia della morte.