testo
Raoul Vivanti
Raoul Vivanti era nato a Roma il 16.10.1897, figlio di Sansone
e Giulia Coen, era coniugato con Anita Coen ed aveva due
figli Renato e Alberto.
Era funzionario delle ferrovie e invalido della prima guerra mondiale.
Abitava in via Eleonora d'Arborea 12 e proprio il 16 ottobre, giorno del suo
46esimo compleanno, era in fila dal tabaccaio di fronte casa con il cognato
Guido Coen, uno dei più attivi organizzatori della scuola ebraica di
Via Celimontana e membro della Resistenza.
La moglie Anita ed il figlio Alberto si erano rifugiati da una vicina di casa
non ebrea e il figlio più grande Renato era alla macchia con i partigiani.
Arrivati i tedeschi quel giorno chiesero di Renato, unico presente nelle liste
della Comunità di Roma (gli altri erano ancora iscritti ad Ancona).
Raoul volle lasciare la fila per controllare che moglie e figlio non corressero
pericoli e fu indotto dal portiere a chiedere informazioni ai tedeschi qualificandosi
come il padre di Renato.
Fu arrestato subito e portato al Collegio Militare. Due giorni dopo partì con
il convoglio n. 2 per Auschwitz, dove venne ucciso all'arrivo, sicuramente
anche a causa della sua disabilità.
Era il 23 ottobre 1943.
(Raffaele Sabbadini)
|
|
|